Vienna Lager: la storica Lager ambrata austriaca
La Vienna Lager è una Lager ambrata, morbida e maltata, nata nella metà dell’Ottocento grazie al birraio viennese Anton Dreher, considerato uno dei padri della moderna produzione a bassa fermentazione. È uno stile elegante, caratterizzato da colori caldi e da un profilo aromatico dominato dal malto.
Il suo tratto distintivo è l’utilizzo del malto Vienna, un malto leggermente tostato che conferisce alla birra il tipico colore ambrato e una dolcezza delicata, mai stucchevole.
Caratteristiche principali
- Colore: ambrato brillante, dal rame chiaro all’arancio intenso.
- Aroma: note di pane, biscotto, crosta di pane e leggere tostature.
- Gusto: morbido, maltato, con un finale pulito e leggermente secco.
- Amaro: basso o moderato, sempre in equilibrio con il malto.
- Fermentazione: bassa, come tutte le Lager tradizionali.
Il risultato è una birra equilibrata, rotonda e molto scorrevole, ideale per chi ama le Lager ma desidera un carattere più caldo e aromatico.
Vienna Lager vs Märzen: cosa cambia?
Le Vienna Lager vengono spesso paragonate alle Märzen (le birre dell’Oktoberfest), ma ci sono differenze importanti:
- Corpo: la Vienna è più leggera, la Märzen è più piena.
- Dolcezza: la Vienna è maltata ma più secca; la Märzen è più dolce e morbida.
- Colore: simile, ma la Märzen tende ad essere leggermente più scura.
- Aromi: la Vienna è più biscottata, la Märzen più caramellata.
In sostanza: la Vienna Lager è una Lager ambrata più snella e facile da bere rispetto alla Märzen.
Un classico riscoperto nella birra artigianale
Per anni lo stile rischiò di scomparire, ma con il boom della birra artigianale molti birrifici europei e americani l’hanno riportata alla ribalta. Il profilo maltato, elegante e pulito la rende perfetta per chi desidera una birra ricca ma non pesante.
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