Birra artigianale, qual è la giusta temperatura di servizio?
Logo birrificio artigianale Granda birra

Questo sito ha un supporto limitato per il tuo browser. Consigliamo di passare a Edge, Chrome, Safari o Firefox.

Birra artigianale, qual è la giusta temperatura di servizio?

Birra artigianale e temperatura di servizio

La temperatura di servizio per un birra artigianale

La temperatura di servizio di una birra artigianale influisce fortemente sulla percezione dei profumi e dei sapori che la caratterizzano.

Una birra molto fredda, vicina quindi agli zero gradi e raffreddata per esempio immergendo la bottiglia in acqua e ghiaccio, risulterà più beverina a scapito però del gusto che percepiremo poco e degli aromi che saranno particolarmente attutiti.

È per questo motivo che consigliamo di bere a temperature più basse soltanto le birre meno complesse che non si prestano ad una lunga degustazione o quelle che decidiamo di bere in contesti particolari come una grigliata estiva in giardino o una festa in spiaggia.

Dissetarci in quel caso è il primo scopo per il quale stappiamo una birra! A temperature di frigo, dove per frigo facciamo riferimento a quelli casalinghi che si aggirano su una temperatura di circa cinque gradi, vanno pressoché bene tutte le birre. I profumi non saranno certo esplosivi ma riuscirai a percepirli avendo un buon compromesso tra complessità aromatica e bevibilità.

Per birre artigianali più beverine

Parlando di birre come Kloe (Lager), Nebbia (Italian Pils) o Aero (APA - American Pale Ale - Gluten Free), che sono le nostre birre più leggere e facili da bere, si può scegliere una temperatura più fresca. Mai però gelata.

Nella stessa categoria si potrebbe inserire la Sweetch (Blanche) o per certi versi anche una birra più intensa come la Keios (IPA - India Pale Ale).

Per le birre artigianali più intense

A temperatura “fresca”, diciamo intorno agli 8 gradi, si riesce invece ad ottenere il meglio in termini di aromi e profumi dalle birre più intense come la Ghosst (Strong Lager - Maibock) e Flooke (Amber Lager - Bock).

In questa categoria rientrano anche le IPA più luppolate come la Xtra (Hazy DDH IPA), la No Mask (Double IPA) e la Alternative (IPA alla frutta).

Per le birre da meditazione

Sono birre in cui la bevibilità è importante ma non quanto la complessità del loro bouquet aromatico: nascono con l’obiettivo di essere sorseggiate e degustate più lentamente.

Tra le nostre birre sempre disponibili ricordiamo la Dangerous (Imperial Stout) ma soprattutto per gli amanti del genere ci sono tutte le birre invecchiate in botte e le nostre limited edition.

Sconsigliamo però di bere a questa temperatura le IPA, i profumi sarebbero enfatizzati ma l’amaro che le caratterizza diventerebbe troppo invasivo.

Come ottenere, anche in casa e senza la cantinetta, la giusta temperatura?

Semplice: togli le bottiglie dal frigo circa venti minuti prima di stapparle e se non basta versa una parte del contenuto della bottiglia nel bicchiere giusto e lascia stemperare per due minuti prima di berla! 

In sintesi

In sintesi, più una birra fa della bevibilità e della leggerezza il suo punto di forza, più giova di una temperatura di servizio fredda (noi preferiamo però evitare di bere birra artigianale a temperature eccessivamente basse come nel primo esempio).

Da un punto di vista tecnico ed oggettivo quindi, maggiore sarà la temperatura di servizio (dai 10 gradi in su) e maggiore sarà l’intensità dei profumi e del gusto.

Attenzione però, perchè le temperature più alte permetteranno ad un palato attendo di percepire anche eventuali difetti o anomalie nella birra che si sta degustando!

Quale birra berrai stasera? Segui i nostri consigli per degustarla al meglio e non dimenticare di fare scorta di birra artigianale Granda: scegli la tua preferita e acquistala qui!