Birra artigianale e conservazione: perché la temperatura è importante
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Birra artigianale e conservazione: perché la temperatura è importante ma non è l'unico fattore

Birra artigianale e conservazione: perché la temperatura è importante ma non è l'unico fattore

La freschezza è servita: il freddo è importante per la birra artigianale ma non basta

Se sei un appassionato di birra e in particolare di birra artigianale, saprai che il viaggio dal birrificio al tuo bicchiere è tanto importante quanto la ricetta stessa. La shelf life (per quanto tempo una birra viene considerata in condizioni adeguate) e la stabilità del gusto della tua birra preferita dipendono da tre fattori critici:

  • l'ossigeno disciolto nel prodotto
  • le contaminazioni microbiologiche
  • la temperatura di conservazione

Ovviamente in birrificio poniamo grande attenzione a tutti e tre questi aspetti. Ma vediamo in quale modo ognuno incide, e scopriamo perché la cura maniacale in queste aree garantisce che ogni sorso della nostra IPA e delle altre specialità sia esattamente come lo abbiamo immaginato noi mastri birrai.

Il Nemico Invisibile: L'Ossigeno Disciolto (DO)

Il primo fattore che divora la shelf life della birra è l'ossigeno. Anche una quantità minima di ossigeno che entra durante il processo di produzione e in particolare di confezionamento reagisce con i composti aromatici della birra, distruggendone il profilo e creando off-flavors (aromi sgradevoli, difetti).

Lo standard di Granda: Controllo dell'Ossigeno Sotto i 40 ppb

In Birrificio abbiamo implementato un rigoroso protocollo per l'eliminazione dell'ossigeno residuo, un livello di controllo che distingue i migliori birrifici artigianali a livello internazionale:

🔬 Benchmark di Qualità: Sempre Sotto i 40 ppb: Garantiamo che la nostra birra confezionata (in lattina, bottiglia e fusto) contenga sempre meno di 40 parti per miliardo (ppb) di ossigeno disciolto.

Questo valore è considerato un'eccellenza nel settore e significa che la vostra birra sarà protetta dall'ossidazione per un periodo molto più lungo, mantenendo intatti i profumi intensi e l'amaro pulito, essenziali soprattutto per le IPA.

Controllo microbiologico: La Qualità Inizia e Finisce in Laboratorio

La stabilità microbiologica è il secondo pilastro. La contaminazione da lieviti e batteri selvaggi può causare sovra-carbonazione indesiderata, torbidità e sapori acidi o spiacevoli che rovinano irrimediabilmente la birra artigianale. Soprattutto ricordiamo che la birra artigianale NON viene pastorizzata.

L'Analisi su Ogni Lotto

Nel birrificio Granda abbiamo scelto un approccio che abbraccia tutte le fasi di produzione:

  • Test con bioluminometro dopo ogni lavaggio: questo strumento ci permette di verificare al termine di ogni lavaggio e ciclo di sanificazione, che i fermentatori e tutte le macchine siano effettivamente sterili prima di entrare in contatto con la birra
  • Test microbiologico su ogni lotto: ogni lotto di produzione viene sottoposto a dei test microbiologi per assicurarci che non ci siano contaminazioni da parte di microorganismi indesiderati

 

Il Fattore Freddo: La Temperatura Non è un Dettaglio

Quando si parla di conservazione della birra artigianale, la regola d'oro è: il freddo è amico. Le alte temperature sono il nemico numero uno, accelerando inesorabilmente i processi di invecchiamento chimico che portano a sapori sgradevoli, spesso definiti "cartone bagnato" o "ossidati".

In realtà il caldo di per sè non è un fattore che causa direttamente problemi. Ma è un acceleratore dei fenomeni di ossidazione e di sviluppo di eventuali microorganismi indesiderati.

Questo vuol dire in pratica che:

  • il freddo migliora sempre la conservazione di una birra, perchè rallenta il verificarsi di reazioni negative
  • tanto più una birra è stata prodotta con elevati livelli di ossigeno e con presenza di microorganismi indesiderati, tanto più il freddo sarà indispensabile
  • tanto più una birra è stata prodotta con livelli bassi di ossigeno e di organismi indesiderati, tanto meno il freddo sarà indispensabile (ma sempre utile)

 

La Soluzione Granda: 200 Posti Pallet a temperatura controllata

Per garantire la massima integrità del prodotto, il Birrificio Granda ha investito in una logistica di conservazione all'avanguardia:

200 Spazi Pallet in Cella Frigorifera: Ogni singola lattina o bottiglia di birra confezionata viene immediatamente stoccata in un ambiente a temperatura controllata.

Temperatura Fissa: 6°C: Mantenere la birra a 6°C riduce drasticamente la velocità delle reazioni di ossidazione e invecchiamento, preservando gli aromi complessi tipici delle birre artigianali, specialmente le luppolate come le nostre IPA.

Conservare la birra al freddo è il primo, fondamentale passo per assicurare che la freschezza che senti quando stappi è la stessa che abbiamo imbottigliato nel nostro birrificio.